23 FEBBRAIO 1999

Anpi3Roma
2 min readFeb 19, 2022

--

LETTERA DELLE MADRI DI PLAZA DE MAYO A GIOVANNI PAOLO II

Il 19 febbraio 1999, in attesa della sentenza della Camera dei Lords sul “caso Pinochet”, la Segreteria di Stato vaticana, tramite il Card. Sodano, interviene presso il Governo di Londra, invocando ragioni umanitarie per sostenere che l’ex-dittatore cileno non debba essere estradato in Spagna ma rinviato in Cile,chiede inoltre il “perdono” per il ditatore cileno.

Il 23 febbraio giunse la risposta delle Madres de Plaza de Mayo a firma della loro presidente Hebe de Bonafini.

Buenos Aires 23 febbraio 1999

“Sig Giovanni Paolo II

Ci è costato diversi giorni assimilare la richiesta di perdono che Lei, Sig. Giovanni Paolo II, ha inoltrato in favore del responsabile di genocidio Pinochet.

Ci rivolgiamo a Lei come cittadino comune, perchè ci sembra aberrante che dalla sua poltrona di Papa in Vaticano, senza conoscere, senza avere sofferto sulla sua pelle la tortura con scariche elettriche, le mutilazioni e le violenze sessuali, abbia il coraggio di chiedere, in nome di Gesù Cristo, clemenza per l’assassino Pinochet.

Gesù è stato crocifisso e la sua carne è stata lacerata dai Giuda come Lei che oggi difende gli assassini.

Sig. Giovanni Paolo II, nessuna madre del Terzo Mondo che ha dato alla luce, allattato e curato con amore un figlio che è stato mutilato dalle dittature di Pinochet, Videla, Banzer, Stroessner, accetterà con rassegnazione la sua richiesta di clemenza.

Noi Madri ci siamo incontrate con Lei in tre occasioni, ma Lei non ha impedito i massacri, non ha alzato la voce in difesa delle nostre migliaia di figli durante quegli anni di terrore.

Adesso non abbiamo più dubbi su da quale parte sta Lei, ma sappia che malgrado il suo potere immenso, non potrà arrivare né a Dio né a Gesù.

Molti dei nostri figli si sono ispirati a Gesù nel loro impegno per il popolo.

Noi Membri dell’Associazione delle Madri di Plaza de Mayo, attraverso una preghiera immensa che arrivera’ al mondo, chiediamo a Dio che non perdoni Lei, Sig. Giovanni Paolo II, perchè Lei denigra la Chiesa del popolo che soffre. Lo facciamo in nome dei milioni di esseri umani che morirono e continuano a morire ad opera degli assassini che Lei difende e sostiene.”

DICIAMO: SIGNORE NON PERDONARE GIOVANNI PAOLO II

Associazione Madri di Plaza de Mayo

Hebe Bonafini

--

--

Anpi3Roma
Anpi3Roma

Written by Anpi3Roma

L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia è un’associazione fondata dai partecipanti alla resistenza italiana contro l’occupazione nazifascista.

No responses yet