Al Carissimo Camerata Fasolino
«Come son cierto saprete che mi trovo in terra di Dalmazia e proprio nella città di Spalato. Qui facciamo la guerra al Comunismo e non gli diamo pace poiché, escruso gli italiani, sono tutti comunisti e come son vili spesso ci fanno delle imboscate e a tradimento uccidono tanti nostri fratelli. Però quando ne prendiamo qualcuno li cambiamo i connotati tanto basti che anche pochi giorni orsono si andò a Sebenico e si fece il plotone di eseguzione e se ne fucilò ventisei e con buona soddisfazione a me tocò proprio il capo di tutti i comunisti della Croazia. Se avessi visto Fasolino che sciena tanto e che per aver tirato tanto bene che non ci fu bisogno dei colpo di grazia si ebbero molti elogi, e fra tanti quello dei governatore S.E. Bastianini».
Camicia Nera Ricci Guglielmo
I Battaglione Squadristi Toscani